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Storia

Chi ha creato la razza bengala?

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Millwood

Un po' di storia...


Il gatto del Bengala è stato creato incrociando un leopardo asiatico  con un gatto domestico, dando vita ad un gatto domestico con la selezione perfettamente socializzato e famoso per il suo mantello maculato essendo l'unica razza ad avere le rosette.

 

Nel 1946 la signora milwood ha frequentato la scuola di genetica dopo di che si e' trasferita a yuma e ha fatto la razza himalayana nel 61 la signora milvud ha deciso di accoppiare il suo leopardo asiato con un gatto domestico nero solo un cucciolo e' sopravissuto kinkin essendo che il cuccio e'stato ucciso dalla madre il cucciolo e stato messo in una cucciolata di himalayani ma ill cucciolo e sempre stato caratterialmente diverso piu timido. ai tempi si pensava che una femmi di prima generazione fosse sterile quindi quando ha accoppiato la gattina di prima generazione con suo padre e si e' accorta che non era sterile anche all'universita cornel erano increduli .

sono nati 2 cuccioli una femmina nera e un maschio leopardato.

il gattino e' morto cadendo e la sorella quando ha avuto il suo primo cucciolo se lo e' mangiato,ho quindi deciso di dare la mia leoparda asiatica allo zoo di san diego e si e' trasferita li kinkin e panteret hanno preso la panleucomania e sono morti e con loro mori' il suo progetto negli anni '80 con il benestare di suo marito ha deciso di ricominciare il suo progetto ha contattato il dott centerwall 

continua storia

bill era piu che contento di condividere i suoi F1 che aveva prodotto nei suoi studi per la leucemia felina la signora mill da lui ha preso amber favie shysister doughnuts 

alcuni di questi hybridi erano finiti nelle mani di gordon meredith per il suo zoo quando poi si ammalo' di cancro quei 5 hibridi sono arrivati a me 

Gordon aveva anche degli f2 ottenuti con l'incrocio della razza abissini non sapendo che era difficilissimo ottenere degli f2 non ho preso quelli che mi erano stati proposti 

quando e andata in vacanza in india il guardiano dello zoo gli ha parlato di un intoccabile bellissimo gatto domestico senza coda il guardiano ha insistito che era senza coda perche era stata schiacciata dai rinoceronti quando e arrivata all aeroporto aveva un bigliettino con scritto si dice e' un gtto domestico e non sapeva ancora fosse un maschio  avevo paura che la coda fosse un difetto ma tori of deli non ha mai prodotto un gattino con la coda difettosa e'

stato la risposta perfetta ai suoi gatti di prima generazione aveva piccole scure macchie e senza strisce su tutto il suo pelo denso e arancio dorato, colore che non avevo mai vvisto in un gatto domestico Tori of Dehli e stato poi registrato come indian mau ed e' stato offerto come stallone sia agli allevatori di egyptian mau e ocicat per migliorare quate due razze

voleva esser sicura che i suoi cuccioli sopravvivessero ha portato poi altri gatti che ha poi registrato come indian mau per creare contemporaneamente una nuova razza e dare poi ai suoi preziosi cuccioli hibridi e dare a loro delle madri piu domestiche.Sapeva che la bellezza dei bengala avrebbe oscurato la bellezza delle altre razze macchiate come quegli allevatori avevano paura . Alcuni allevatori di ocicat hanno visto il futuro in questa razza e hanno deciso di comprarne un po, per esempio gogees. i cuccioli f2 e f3 erano pochi e quando è nata destiny figlia di delhi e Praline  abbbiamo festeggiato con 40 ospiti, ai tempi non sapeva che poteva esser sterile ema alla fine è riuscito a riprodursi. era al 25 percento alc ed è stato il primo ibrido f2  maschio a riuscire a riprodursi. nel 1986 destiny è stato accoppiato con polyspot f2 da cui è nato uno strano gattino  brillantinato dorato e senza tickling, il cui nome è stato: silk n ciders. aveva i brillantini di dehli e gli occhi verdi di Kelly ma con macchi nere e grosse.  un mese dopo destiny è stato accoppiato con sua madre praline ed è nato un cucciolo simile al precedente chiamato aries ed è diventato lo stallone fondatore di lionsmountain, lo stesso colore è poi arrivato a gogees da silk and ciders line.nel 1986 è arrivata penny ante, una femimna f2 che ha rubato la scena in ogni show ed è stata una dei reali fondatori della razza. non solo era l'ibrido che sembrava di piu un piccolo leopardo era anche como confidenze alle esposizioni. dopo il successo di penny alle esposizioni millwood avev auna lista d'attesta per i gattini lunga due pagine ma aveva solo 7 femmine e problemi di fertilità maschile molto frustranti e per lei sono stati giorni costosi e intensi. ha partecipato alle riunioni sui gatti, scritto lo standard, ospitato le cene dopo gli show con allevatori e giudici, scritto articoli per i giornali, invitato i media a fotografare i suoi gatti e risposto sempre alle numerose chiamare. nel 1985 hanno provato a vietare la razza bengala ma alla fine la razza si è fatta strada da sola nei cuori dei mal credentinel 1987 è nato il primo bengala marble da torchbearer e cinders, che millwood descrive come  morbido color crema col disegno del caramello. visto che alle esposizione è piaciuta così tanto ha deciso di cambiare il suo standard e di includere il marble. Aries è tornato da Millwood per alcuni mesi e ha avuto molti figli fra cui Rave review (f4), che lo si può trovare in molti pedigree moderni. Rave essendo caratterialmente non adatto agli show ha iniziato la sua carriera da stallone in tour girando gli stati uniti per accoppiarsi con molte Femmine fondatrici lasciando una scia di bellissimi cuccioli. amava cosi tanto viaggiare che si infilava in qualsiasi trasportino pur di andare a visitare qualcuna. tutti questi maschi di prima generazione

avevano un aspetto noioso edomestico, mentre sembrava che i piu belli fossero anche quelli sterili, scoprire questo le è costato anni di crescite di cuccioli fantastici per poi scoprire la loro sterilità, per lei era però più saggio usare questi maschi  di primegenerazioni dall'aspetto domestico per mantenere la razza il piu pura possibile cheutilizzare deibengala completamente domestici. Chi oggi discende da queste linee è particolarmente apprezzato alle esposizioni ene è apprezzato il pedigree.nel 1984 millwoodha scambiato un maschio di prime generazioniper una femmina f1 con  Gregg kent, My Thai,che veniva da un alc e un egiptian mau. .  Ha rgistrato tutti in tica, dopodiche ha mandatoun indian  mau dal alc di ketnt, di cui uno selo è tenuto lui mentre gli altri 4 li ha tnenuti tutti Millwood.  (heritage, kenta, kubla e miss tique. , queste linee sono quasi tutte esitinte ecetto quella di kenta. poche figlie f2 di my thai sono diventate madri.

in questi anni ha ottenuto un discreto numero di maschi alc molti dei quelli ingnoravano le femmine bengala o le femmine domestiche. uno di loro ha mangiato Liquid amber  e un'altro ha ucciso l'indian mau che stava montando, non ci riproverà più. SOno poi arrivati Cameo e Kabuki, Cameo era il più amichevole e permetteva agli sconosciuti di coccolarlo ma la sua unica figlia femmina non hai mai avuto figlie femmine . mentre invec ela linea di Kabuki sta andando molto bene, non è stato uno dei più bei alc che ha mai avuto ma aveva un bel colore e belle rosette. Kabuki è stato offero come stallone a molti allevatori che volevano fare gli f1, raramente non ha raggiunto l'obbiettivo anche perchè è stato cresciuto in una cucciolata di domestici.  Kabuki è stato accoppiato con le linee originali di bengala: Patticake, ES Kalipurr, Mirror Mirror, Geisha Girl, Silk Kimono, etc. hanno tutti prodotto dei fertili ed in salute f2. La maggior parte delle linee moderne di Millwood bloodlines risalgono a Kabuki, fra cui Signature, Etching, Crystal Clear di Lisa arvay, e SGC Millwood Shanara of Epsillon di David.  Alas, è morta difendendo la sua prima cucciolata di 7 contro i procioni entrati in casa da una finestra dimenticata aperta. 

Ho tradotto al meglio delle mie capacità le parole di Jane Millwood, ma il post originale è confuso di suo, quindi non ho potuto fare di meglio. 

conclusioni

1) Noi umani prendiamo la vita ed  il respiro dalla condivisione della nostra lotta per raggiungere gli obbiettivi. Abbiamo il sogno di dare qualcosa di nuovo e incommensurabilmente prezioso al mondo. I più riusciti portarono gli altri nel loro sogno e poi lo costruirono insieme, condividendo i brividi e gli sversamenti. Finché noi allevatori del Bengala condivideremo la nostra visione e i nostri successi senza invidia, egoismo o sfiducia, la razza continuerà a migliorare e prosperare.

2) La bellezza trionfa sempre, sia essa sensuale, intellettuale, scientifica, matematica o morale. La verità alla fine calma i suoi critici più irremovibili, anche se potrebbero volerci anni o decenni o secoli. Darwin non ha combattuto per le sue intuizioni, ha solo scritto un libro e poi ha lasciato che gli avvocati si prendessero gioco di se stessi ridicolizzandolo. La pazienza e il tempo sono le armi più efficaci contro i tormentatori, che nel nostro caso possono essere legislatori o coloro che etichettano i nostri gatti come viziosi o pericolosi. Un giorno, quelle stesse persone compreranno un Bengala per i loro nipoti!

3) Su un piano meno esaltato, sembra evidente ora che la discendenza dei nostri gatti ha importanza. Non tutte le F1 hanno lo stesso valore per la razza in evoluzione, e certamente non tutte le F2! È evidente nella storia di Millwood che l'uso di una vecchia regina domestica per produrre F1 ha messo enormi quantità di rifiuti genetici nei primi ibridi, a cui si è aggiunta la necessità di usare PIÙ maschi domestici per produrre F2. Abbiamo tutti avuto le sfortunate conseguenze nelle cucciolate con solidi, diluizioni, ticked, pelo lungo, strisce, scarse prestazioni, ecc. Il sangue del E. Mau ha portato la sua quota di indesiderabili, e altre linee del Bengala hanno birmano, British Shorthair, Aby, Ocicat, e quant'altro, tutti con difetti propri. A differenza dei primi giorni, oggi abbiamo una platea di maschi e femmine bellissimi e fertili del Bengala che sono geneticamente molto più omogenei. Attraverso la determinazione, la pazienza e il duro lavoro di molti dei nostri allevatori veramente dedicati, questi gatti non trasportano più così tanti difetti recessivi e, ricondotti nel patrimonio di base, consentiranno ai geni ALC desiderabili di intensificare la bellezza e quasi la perfezione. Questo è il motivo per cui il problema del Lookbook della Fondazione è stato molto importante per identificare non solo i singoli ALC, ma anche i soggetti domestici coinvolti. Erano i mattoni della nostra razza gloriosamente in evoluzione. Ogni allevatore moderno che supera le nuove ALC o domestiche porta tutto il peso della responsabilità verso le generazioni future per i geni che vengono aggiunti.

Tutto questo è scritto sulle parole di Millwood ma in terza persona.

la lettera F non è completamente corretta perchè per avere per esempio un F3 bisognerebbe accoppiare due f2, non un f2 con un gatto domestico, nel bengala è preferibile usare la lettera G, di generazione. G1-G2-G3-G4.

Per un esperienza migliore si consiglia la lettura da pc.

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